Piazza Arringo è la piazza più antica della città di Ascoli Piceno. Durante il periodo romano si pensa fosse il luogo dove sorgeva il Foro Romano. Nel Medioevo, prima ancora che sorgesse Piazza del Popolo, era il centro della vita sociale, politica e religiosa della città.
Il nome Arringo deriva dal suo principale edificio, il Palazzo dell’Arengo, oggi sede del Comune, e dalla consuetudine di ospitare, durante l’età Comunale, le arringhe al popolo. Per svolgere al meglio la funzione delle arringhe, durante nel 1152 si costruì una tribuna in pietra esistita fino al Settecento.
Nell’arco dei secoli, durante le solennità, Piazza Arringo è stata lo scenario di giostre, tornei, corse e processioni.
La piazza è di forma rettangolare ed è circondata da palazzi di vario genere costruiti in epoche diverse. I palazzi più importanti si trovano sul lato sud: il Palazzo dell’Arengo, il Palazzo Roverella ed il Vescovado. Sul lato est svetta il Duomo di Sant’Emidio con accanto il Battistero. Sul lato nord sono presenti palazzi meno importanti, eccetto il Palazzo Panichi, sede del Museo Archeologico. Davanti al Comune sono presenti due eleganti fontane ellittiche in travertino con sculture di Giuseppe Paci (1882).