Piazza del Popolo è il simbolo e cuore della città di Ascoli Piceno. Luogo di incontro e di passeggio è una delle piazze rinascimentali più scenografiche d’Italia.
La piazza è di forma rettangolare pavimentata con lastre di travertino, elemento caratteristico della città. Sul lato nord campeggia la facciata laterale della chiesa romano-gotica di San Francesco, mentre gli altri tre lati sono ingentiliti da palazzetti merlati sostenuti da. Le logge del lato ovest sono interrotte dalla maestosa presenza del Palazzo dei Capitani del Popolo.
Ai primi del Cinquecento il luogo dove ora si allarga piazza del Popolo era occupato da piccole casette medievali. Soltanto nel Rinascimento la piazza iniziò a prendere la forma attuale per diventare il centro della vita cittadina.Inizialmente vennero abbattute le case medievali e pavimentata la piazza poi, nel 1507 l’allora Governatore della città, Raniero dè Ranieri, dispose la costruzione dei portici. I lavori si protrassero fino al 1509 e vennero diretti dal maestro lombardo Bernardino di Pietro da Carona. I portici vennero costruiti in mattoncini, in modo da far risaltare i due monumenti più importanti, Palazzo dei Capitani e la Chiesa di San Francesco, ad eccezione delle colonne e delle decorazioni delle finestre. Le merlature ghibelline che sovrastano i loggiati vennero realizzati non per scopi bellici, ma puramente decorativi e servivano per coprire alla vista le allora case medievali che spuntavano al di là della piazza.