Il Fiume Castellano nasce dalle vette dei monti della Laga, in Abruzzo, e segna per quasi tutto il tragitto il confine tra Marche e Abruzzo, per poi giungere fino ad Ascoli Piceno.
Fino a qualche decennio fa, era un luogo poco conosciuto, veniva frequentato solo per la pesca, dove abbondano anguille, capitoni, barbi e cheppie. Oggi è diventato meta di giovani e famiglie che vogliono trovare un po’ di refrigerio senza dover arrivare alla più vicina costa.
Proprio lungo il tratto adiacente la Cartiera Papale, vi sono diversi punti dove i ragazzi del luogo si cimentano in gare di tuffi.
Sempre nello stesso tratto, ci sono punti in cui l’acqua, al contrario, è bassissima permettendo anche ai più piccoli di giocare senza pericolo.
Le acque freddissime e la vegetazione spontanea che circonda tutto il corso del torrente dà origine ad un vero e proprio paradiso, permettendo ai suoi visitatori di stare a stretto contatto con madre natura.